Dal Sinodo 47° della Diocesi di Milano
41. Mezzi per promuovere la conoscenza e la meditazione della Scrittura
1. Oltre alle scuole della Parola, promosse prevalentemente a livello decanale, le parrocchie e le altre comunità cristiane diano ulteriore sviluppo alla conoscenza della Bibbia. Si presti attenzione agli aspetti dottrinali e spirituali oltre a quelli storici e letterari. Diversificate siano le modalità di introduzione nella conoscenza della Bibbia: da quelle accessibili alle persone di ogni cultura a quelle riservate a chi desidera un approfondimento specialistico.
2. I diversi “gruppi di ascolto” della Parola di Dio si qualificano per la pratica comunitaria della lectio divina condotta in modo stabile e sistematico. Essi siano promossi in ogni parrocchia, così da incrementare la capacità personale di ascolto della Parola di Dio, anche attraverso il dialogo fraterno.
153. La missionarietà nella parrocchia
1. La parrocchia, soprattutto quella di grandi dimensioni, è sollecitata ad articolare la sua dinamica missionaria per favorire l’annuncio del Vangelo e più intensi rapporti di prossimità. Questa accentuazione può facilitare alcune attenzioni per il futuro. Si tratta di ricostruire il tessuto tra casa e casa, tra rione e rione, affinché la vita cristiana non sia solo un convergere verso la comunità, ma la parrocchia si dilati verso gli spazi della vita quotidiana.
2. Soprattutto nelle parrocchie particolarmente numerose o particolarmente estese si promuovano incontri di fedeli a motivo della vicinanza di abitazione, per esempio nello stesso caseggiato o nello stesso rione. Si potranno designare, a promuovere tale comunione, fedeli particolarmente capaci di suscitare dialogo e fraternità. In questo contesto si inseriscono i cosiddetti gruppi di ascolto della Parola di Dio. Tale sotto-articolazione della comunità è altrettanto importante come la sua interdipendenza con le altre parrocchie della città (o del decanato).
Nella nostra parrocchia da anni sono presenti i gruppi di ascolto della Parola o “cenacoli”: piccoli gruppi di persone che si trovano in alcune case, con scadenza mensile, per ascoltare un brano della Parola di Dio e condividere il proprio vissuto a partire da questo ascolto. Normalmente la condivisione è introdotta da un responsabile che ne sottolinea gli aspetti portanti.
Il tema, di anno in anno, è scelto in comunione con il resto della diocesi, a partire dalle indicazioni dell’ufficio dell’Apostolato biblico.
Queste sono le case ospitanti dove si incontrano i vari cenacoli
- Presso “Sala Gerico”, via cascina dei prati 25/e
- Presso fam. Masini, via Litta Modignani 91
- In parrocchia, presso il saloncino del primo piano.